Cos'è la direttiva 89/686 CEE?

La direttiva 89/686 CEE indica i criteri fondamentali per la commercializzazione dei guanti di protezione all'interno dell'Unione Europea.

Tutta la gamma Mapa Professional è certificata in conformità a questi criteri e porta la marcatura CE.

Che differenza c'è tra le varie categorie di certificazione?

Categoria 1: Il produttore è responsabile della conformità dei suoi prodotti rispetto ai criteri fondamentali della Direttiva

 

Categoria 2: Certificato di conformità ottenuto presso un organismo notificato

 

Categoria 3: Certificato di conformità e controllo regolare della produzione presso il produttore, effettuato presso gli organismi notificati

Pittogrammi europei

Regolamentazione relativa al contatto alimentare

Normativa Europea

Essere completamente informati sul contatto con i prodotti alimentari significa innanzitutto interessarsi alle Legislazioni Europee e Nazionali. La norma quadro Europea, infatti, la n. 1935/2004, identifica e fissa alcune regole, ma precisa anche la possibilità di adottare delle misure specifiche a livello degli Stati membri.
Queste disposizioni possono dunque essere integrate da Disposizioni Nazionali come nel caso dell'Italia.

Norma Europea quadro (1935/2004) si applica a qualsiasi oggetto che potrebbe entrare in contatto con gli alimenti.

Norma Europea quadro (1935/2004) : 

- Definisce i requisiti generali. Oggetti prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione affinché non cedano agli alimenti dei componenti in quantità tali da poter costituire pericolo per la salute dell'uomo o modificare la composizione degli alimenti.

- E identifica materiali e oggetti per i quali possono essere adottate delle misure specifiche:

  • Limite delle migrazioni globali o specifiche;
  • Contenuto limitato di alcune sostanze;
  • Elenco positivo di ingredienti autorizzati.

Determina le condizioni di etichettatura: simbolo "bicchiere e forchetta" e/o dicitura "Per uso alimentare"L'etichettatura dell'oggetto in nessun caso deve indurre in errore il prescrittore o l'utilizzatore.

Dichiarazione di conformità alimentare

Viene redatta dal fabbricante sulla base dei test realizzabili senza il controllo di un ente terzo. Si noti che questo punto non viene più controllato al momento dell'emissione dell'AET (attestato ottenuto al termine del processo di certificazione).

Si richiede pertanto la massima prudenza per l'interpretazione di questo pittogramma "bicchiere e forchetta".

 

In mancanza di misure specifiche riferite a gruppi di materiali od oggetti, il Regolamento Comunitario n. 1935/2004 precisa che gli Stati membri possono mantenere in vigore o adottare delle Disposizioni Nazionali. In Italia, il testo applicabile è il Decreto Ministeriale del 21/03/1973: Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso.

Questo Decreto:

  • concerne sia i materiali elastomerici che le gomme naturali e sintetiche;
  • fornisce un elenco di ingredienti autorizzati;
  • precisa i livelli di migrazione globale e specifica quelli accettabili;
  • indica i simulanti da utilizzare e le norme di base per la verifica della migrazione per ogni tipo di derrata alimentare.

Tre punti importanti:

  • Per un materiale destinato ad entrare in contatto con tutti i tipi di alimenti, i test devono essere realizzati con i 3 simulanti che seguono: acido acetico al 3%, etanolo al 10% e olio d'oliva rettificato.
  • Per un materiale destinato ad entrare in contatto con tipi di alimenti specifici, i test devono essere realizzati con i simulanti che seguono
  • Per quanto riguarda il simulante dell'olio di oliva: per tenere conto del fatto che la contaminazione di alcuni grassi può essere molto inferiore a quella dell'olio di oliva puro, la quantità misurata può essere divisa per un fattore di riduzione compreso tra 1 e 5, a seconda del prodotto alimentare. Di conseguenza, vengono indicati 5 tipi di alimenti per grassi.

Riepilogo dei vincoli giuridici

Responsabilità del produttore agroalimentare: È il solo responsabile da un punto di vista legale dell'igiene alimentare dei suoi prodotti.

Test regolamentari molto precisi: Innanzitutto, sulla lista positiva devono essere riportati tutti i componenti del guanto.
Il guanto deve poi superare dei test di migrazione globali e specifici che dipendono dal tipo di alimento manipolato.
IMPORTANTE: Un guanto può essere a uso alimentare per taluni alimenti e non per altri.

La dichiarazione di idoneità all'uso alimentare dei guanti è conforme a una Normativa molto rigida:  Per poter apporre sul guanto il pittogramma senza alcuna altra precisazione, questo deve aver superato tutti i test per tutti i tipi di alimenti.
Il pittogramma può anche abbinarsi a vincoli di utilizzo di chiara comprensione e apposti in maniera sistematica.

IMPORTANTE: Nessuna Legge obbliga i produttori agroalimentari a utilizzare guanti con il pittogramma "bicchiere e forchetta". Sta però a loro verificare che non contaminino le loro produzioni utilizzando guanti che siano stati sottoposti a prove standardizzate conformi agli alimenti manipolati.

Categorie di certificazione IFS e BRC

Alla stregua degli standard e delle normative internazionali (ISO 22000), anche le federazioni Francese, Tedesca e Italiana per le vendite e la distribuzione hanno elaborato una categoria di certificazione applicabile innanzitutto alla sicurezza alimentare: si tratta della IFS (International Featured Standard for Food).
Lo scopo della IFS 5 (dove 5 indica la 5a versione attualmente in vigore) è quello di aiutare i produttori ad assicurarsi che non vi siano contaminazioni durante la produzione, tenendone contemporaneamente in considerazione le condizioni di lavoro effettive.
Il BRC (British Retail Consortium) ha elaborato una categoria di certificazione analoga (Global Standard for Food Safety) per il Regno Unito.
Gli standard IFS e BRC vengono sottoposti a frequenti revisioni, per migliorare costantemente la sicurezza alimentare.

Un audit annuale (IFS 5/BRC) viene imposto da importanti catene di vendita per l'approvazione dei loro fornitori.

  • Obbligatorio e applicabile a tutti gli stabilimenti di produzione: la sua principale applicazione riguarda qualunque cosa che potrebbe venire a contatto con prodotti alimentari durante il processo di fabbricazione; può trattarsi, in misura sempre maggiore, di guanti.
  • Basato sul miglioramento continuo: se i produttori non sono pienamente conformi al primo audit, gli auditor si impegnano a migliorare gli stabilimenti nel corso degli anni successivi.

Siccome il simbolo "bicchiere e forchetta" non è sufficientemente preciso e la sua applicazione non viene controllata da un organo indipendente esterno, sono richiesti i risultati di appositi test, sia per gli alimenti che per le condizioni di lavoro.

Il ruolo di Mapa Professional

  • Offrire una gamma di guanti specifici conformi ai requisiti di legge

Ogniqualvolta compare il simbolo "bicchiere e forchetta", tutte le limitazioni sono chiaramente indicate nel pieno rispetto delle normative europee applicabili ai materiali e agli oggetti a contatto con gli alimenti.

  • Fare riferimento alla direttiva 85/572

Viene fornita una tavola accurata dei risultati sui contatti alimentari per le 88 classi di alimenti contemplate dalla direttiva.
Per ulteriori informazioni su questo link: clicca qui

  • Fornire una soluzione personalizzata

Le applicazioni e gli impieghi di un guanto possono differire da un luogo all'altro. Mapa Professional adatta i prodotti alle singole situazioni.

 

CATEGORIA 1: i test eseguiti in condizioni controllate (2 ore, 40 °C) rappresentano le condizioni di lavoro.

  • Se il guanto è approvato per alimenti conformemente all'apposita tabella per gli alimenti maneggiati, Mapa Professional fornisce automaticamente il certificato per uso alimentare (di Mapa Professional o specifico del cliente).
  • Se il guanto non è approvato per alimenti conformemente all'apposita tabella per gli alimenti maneggiati, viene considerato incompatibile e Mapa Professional fornisce un tipo di guanto diverso.

 

CATEGORIA 2: i test eseguiti in condizioni controllate (2 ore, 40 °C) non rappresentano le condizioni di lavoro.

Mapa Professional definisce ed esegue appositi test conformi al regolamento n. 1935/2004..

 

In entrambi i casi Mapa Professional è totalmente conforme ai sistemi di gestione per la qualità e la sicurezza alimentare (ISO 22000, HACCP).